Volley Coaching System

Ogni attaccante (una fila ad esempio in posto 4 ed una in posto 3) ha un pallone. Alternativamente, il primo della fila effettua l'autoalzata e l'attacco (tirare dritto per dritto), mentre i giocatori dall'altro lato (uno in posto 3 ed uno in posto 2) murano accoppiati: nel caso di attacco da posto 4 il giocatore a muro in posto 3 si sposta velocemente (a discrezione del coach passo accostato o alternato) per formare la coppia a muro con l'altro giocatore; viceversa nel caso successivo di attacco da posto 3 avversario. 15 ripetizioni per uno (quindi totalmente 30 muri a due "buoni", cioè con tocco palla). Attenzione: è necessaria molta collaborazione e responsabilità. Chiedere agli attaccanti di aspettare il rientro in posizione dei giocatori a muro prima di lanciare il pallone, di tenere il braccio alto, di non girare il polso, di cercare le mani del muro e di lanciarsi bene il pallone. Chiedere al giocatore a muro che si sposta di non partire prima che avvenga il lancio palla, chiedere ai giocatori a muro di accoppiarsi bene (guida muro è il giocatore fermo).

Possibile variante è l'introduzione di un lancio palla del coach posizionato dietro il muro verso il corridoio formato dalle file di attaccanti(che in questo caso sono senza palla) e l'appoggio di un libero con il contributo di un palleggiatore che alza sempre in sospensione.