Regole di gioco 2007/2008

Il Consiglio Federale ha deliberato l’applicazione di modifiche a due Regole di Gioco, come indicato dalla FIVB, e di introdurre due nuove normative ali Campionati di Serie A1 e A2 maschile inerenti l’impiego di atleti giovani.
Si tratta:
1. Regola 9.1.2.3, per tutti i campionati di serie e di categoria;
2. Regola 15 (sistema di sostituzione veloce), per i campionati di Serie A1 e A2
3. Normativa del SECONDO LIBERO, per i Campionati di Serie A1, A2, B1 e B2 maschile e femminile
4. Atleti Under 23 con sostituzioni illimitate, per i Campionati di Serie A1 e A2 maschili
5. Atlete Under 21 con sostituzioni illimitate, per i Campionati di Serie A1 e A2 femminili
6. Limitazione utilizzo impianti acustici nelle gare di A1M e A2M
7. Linea dell’allenatoreDi seguito si riporta quanto deliberato e valevole a partire dalla stagione sportiva 2007/08.

Regola 9.1.2.3
Se due o più avversari toccano simultaneamente la palla al di sopra della rete causando una palla BLOCCATA (9.2.2), il gioco continua.

Casistica ufficiale. Evidentemente ciò vale quando, al momento del tocco simultaneo, la palla si trova in parte in uno spazio di gioco ed in parte nell’altro. Se la palla, al momento del tocco contemporaneo degli avversari, si trova completamente in uno spazio di gioco, l’atleta del campo opposto commette fallo di invasione.
Si rammenta, inoltre, che la Regola 9.1.2.2 stabilisce: “Se il tocco simultaneo ha luogo tra due avversari al di sopra della rete e la palla resta in gioco, la squadra che la rigioca ha diritto a tre nuovi tocchi. Se tale palla cade a terra fuori del terreno di gioco, il fallo è della squadra schierata dall’altra parte della rete.”

SISTEMA DI SOSTITUZIONE VELOCE

SCOPO

Ridurre la durata della interruzione per effettuare le sostituzioni
Rendere dinamiche ed automatiche le operazioni delle sostituzioni
Dare all’allenatore ed al 2° arbitro l’opportunità di dedicare la loro attenzione alle loro responsabilità e compiti

ATTREZZATURE

Palette numerate nei due lati

PROCEDURE

1. Una squadra può richiedere una sostituzione quando la palla è fuori gioco, prima del fischio di autorizzazione al servizio da parte del 1° arbitro.
2. la “richiesta” di sostituzione è l’ingresso del/dei sostituente/i nella “zona di sostituzione”, vicino al tavolo del segnapunti, con la paletta numerata corrispondente al/i giocatore/i ce deve/ono essere sostituito/i (vds punto 7.)
3. Non è previsto alcun intervento dell’allenatore o del capitano in gioco, sia come segnaletica che utilizzo del segnalatore acustico – visivo
4. La richiesta viene rivelata dal fischio del 2° arbitro, che deve mostrare la segnaletica ufficiale (Fig. 11 – 5)
5. L’atleta entrante si posiziona immediatamente sulla linea laterale vicino al palo all’interno della zona di sostituzione, con la paletta numerata dell’atleta uscente. Lo scambio ed il completamento della sostituzione è autorizzato solo dal segnale con le braccia incrociate del 2° arbitro
6. Una volta che l’atleta entra nella zona di sostituzione con la paletta numerata ed il 2° arbitro emette il fischio di autorizzazione, la sostituzione deve essere effettuata. Se la squadra recede dalla propria richiesta di sostituzione, causa automaticamente un ritardo di gioco che deve essere sanzionato come previsto dalle RdG (Nota: tuttavia il tentativo di effettuare una sostituzione da parte degli atleti, uscendo dalla zona di riscaldamento o dalla panchina, non dovrà essere interpretato come una richiesta impropria o un tentativo di ritardare il gioco: soltanto l’atto fisico di entrare nella zona di sostituzione con la paletta, determinerà la segnalazione di autorizzazione)
7. Nel momento in cui il/i giocatore/i sostituente/i entra/no nella zona di sostituzione, il 2° arbitro fischia, mostra il segnale ufficiale e si porta nel punto di intersezione tra la linea laterale e quella d’attacco rivolto verso il segnapunti, mentre il segnapunti:
• verifica il referto per stabilire la regolarità della/e sostituzione/i
• alza il braccio nel caso accerti tale regolarità (il 2° arbitro, quindi, fa procedere allo scambio)
• registra il numero dell’atleta entrante ed il punteggio di quel momento
• alza entrambe le braccia ad indicare che il gioco può riprendere
8. Se la sostituzione non è regolamentare:
• il segnapunti aziona il segnale acustico ed indica la irregolarità
• il 2° arbitro fischia ed indica la irregolarità della sostituzione al 1° arbitro, il quale assegna alla squadra in difetto l’appropriata sanzione per ritardo di gioco
• la sostituzione è automaticamente rigettata
9. Nel caso di sostituzioni multiple della stessa squadra, non si devono verificare ritardi fra le entrate e le uscite dal gioco nella zona di sostituzione. Ciascun sostituto deve attendere il segnale di autorizzazione del 2° arbitro prima dello scambio con il corrispondente giocatore in gioco da sostituire.
10. Quando entrambe le squadre desiderano procedere a delle sostituzioni nella stessa interruzione, le procedure da seguire: prima la squadra che deve servire, poi quella in ricezione.
11. In tutti i casi, il 1° arbitro deve autorizzare il servizio dopo aver ricevuto l’apposito segnale di ripresa del gioco da parte del segnapunti e del 2° arbitro.
12. Il segnapunti deve informare il 2° arbitro sulla 5^ e 6^ sostituzione. Il 2° a sua volta informerà l’allenatore interessato ed il 1° arbitro.

NOTE

1. Le palette numerate sono obbligatorie in tutti i casi di applicazione di questo sistema di sostituzione, con numeri riportati in entrambi i lati di ciascuna paletta.
2. I punti seguenti debbono essere considerati:
• i giocatori coinvolti nella sostituzione non debbono ostacolare e/o ritardare la funzione degli asciugatori.
• per richiedere i TO, le squadre debbono sempre utilizzare il segnale acustico-visivo.
3. Questo sistema di sostituzione è più fluido per una interfaccia diretta allenatore-2° arbitro. Ciò permette il superamento di alcuni dilemmi correnti, relativi a richieste improprie o ritardi di gioco, che riduce gli attuali conflitti tra squadra e 2° arbitri e non crea confusione negli spettatori.

MODIFICA (TEMPORANEA) DELLA REGOLA 15

In attesa della nuova stesura della Regola 15 da parte della FIVB, a seguito della sperimentazione nelle Competizioni Internazionali Mondiali Ufficiali, la FIPAV adotta le modifiche di seguito riportate.

Regola 15: INTERRUZIONI DI GIOCO REGOLAMENTARI

Le interruzioni regolamentari di gioco sono i TEMPI DI RIPOSO e le SOSTITUZIONI dei giocatori.
15.1 NUMERO DELLE INTERRUZIONI REGOLAMENTARI
Ogni squadra ha diritto ad un massimo di due tempi di riposo e sei sostituzioni di giocatori per set.
15.2 RICHIESTE DI INTERRUZIONI REGOLAMENTARI
15.2.1 La richiesta di tempo di riposo può essere effettuata dall’allenatore o dal capitano in gioco e soltanto da loro.
La richiesta è posta mostrando il corrispondente segnale ufficiale (Fig. 11.4), quando la palla è fuori gioco e prima del fischio che autorizza il servizio.
Per le competizioni mondiali e ufficiali FIVB è obbligatorio l’uso del segnalatore acustico-visivo e quindi il segnale ufficiale.
La richiesta di sostituzione è l’ingresso del/dei sostituente/i nella zona di sostituzione, con la paletta numerata corrispondente al/ai giocatore/i che deve/vono essere sostituito/i. La richiesta viene rivelata dal suono azionato dal segnapunti o dal fischio del 2° arbitro, che deve mostrare la segnaletica ufficiale (Fig. 11.5).
Se la squadra intende procedere a più di una sostituzione, deve far presentare contemporaneamente nella zona di sostituzione il numero di atleti/e che debbono entrare in
campo sostituendone altrettanti/e che sono in gioco. In tal caso le sostituzioni debbono essere effettuate in successione, un paio di giocatori dopo l’altro.
15.2.2 È consentita la richiesta di sostituzione prima dell’inizio del set, che deve essere registrata come una sostituzione regolamentare di quel set.
15.3 SEQUENZA DELLE INTERRUZIONI
15.3.1 La richiesta di uno o due tempi di riposo può essere seguita o preceduta da una richiesta di sostituzione di una o/e dell’altra squadra, senza la necessità di ripresa del gioco.
15.3.2 Comunque, una squadra non può porre più richieste consecutive di sostituzione di giocatori nella stessa interruzione di gioco. Due o più giocatori possono essere sostituiti nella stessa interruzione di gioco (15.6.1).
15.5 SOSTITUZIONE DEI GIOCATORI
La sostituzione è l’atto per il quale un giocatore, ad eccezione del LIBERO o dell’atleta da lui sostituito, registrato dal segnapunti, entra in gioco occupando la posizione di un altro che lascia il campo in quel momento.La sostituzione richiede l’autorizzazione dell’arbitro (15.10).
15.6 LIMITAZIONI DELLE SOSTITUZIONI
15.6.1 Per ogni set ciascuna squadra può effettuare un massimo di sei sostituzioni. Più giocatori possono essere sostituiti contemporaneamente.
15.6.2 Un giocatore della formazione iniziale può uscire e rientrare in gioco una sola volta per set e solo nella posizione precedentemente occupata nella formazione.
15.6.3 Una riserva può entrare in campo al posto di un giocatore della formazione iniziale, ma una sola volta per set, e può essere sostituito solo dal medesimo che aveva sostituito.
15.7 SOSTITUZIONE ECCEZIONALE
Un giocatore infortunato (ad eccezione del LIBERO), che non può continuare il gioco, deve essere sostituito nei modi regolamentari. Se ciò non è possibile, la squadra è autorizzata ad effettuare una sostituzione ECCEZIONALE, oltre le limitazioni della Regola 15.6.
Per sostituzione ECCEZIONALE si intende che ogni giocatore non in gioco al momento dell’infortunio (ad eccezione del LIBERO o del giocatore da lui sostituito) può sostituire l’infortunato. Il giocatore infortunato, così sostituito, non può prendere parte al prosieguo della gara.
Una sostituzione eccezionale non deve essere conteggiata, in ogni caso, come una sostituzione regolamentare.
15.8 SOSTITUZIONE PER ESPULSIONE O SQUALIFICA
Un giocatore “espulso” o “squalificato” (21.3.2 – 3) deve essere sostituito nei termini regolamentari. Se ciò non è possibile, la squadra è dichiarata INCOMPLETA (6.4.3, 7.3.1; 15.6).
15.9 SOSTITUZIONE IRREGOLARE
15.9.1 Una sostituzione è irregolare se supera le limitazioni indicate dalla Regola 15.6 (eccetto il caso della Regola 15.7).
15.9.2 Quando una squadra effettua una sostituzione irregolare ed il gioco è ripreso, si deve applicare la seguente procedura:
15.9.2.1 la squadra è sanzionata con la perdita dello scambio di gioco (6.1.3);
15.9.2.2 la sostituzione viene rettificata;
15.9.2.3 i punti realizzati dalla squadra in fallo dopo l’errore sono annullati. I punti conseguiti dallasquadra avversaria sono mantenuti.
15.10 PROCEDURA PER LE SOSTITUZIONI
15.10.1 La sostituzione si deve effettuare entro la zona di sostituzione (1.4.3 – Fig. 1).
15.10.2 Le interruzioni per sostituzione sono limitate al tempo necessario alla registrazione sul referto dei giocatori ed alla loro uscita ed entrata nel campo.
15.10.3 Al momento della richiesta di sostituzione il/i giocatore/i deve/ono essere pronto/i per entrare, in piedi vicino alla zona di sostituzione (1.4.3).
Se la squadra recede dalla propria richiesta di sostituzione, causa automaticamente un ritardo di gioco che deve essere sanzionato (16.2).

NORMATIVA SECONDO LIBERO

Le Società di Serie A1, A2, B1 e B2 che inscrivono a referto 12 atleti di cui uno nel ruolo di Libero, hanno la possibilità di iscrivere un 13° atleta , anch’esso nel ruolo di Libero. Questo atleta viene denominato Secondo Libero e dovrà essere segnalato in ogni partita nell’apposito referto del Libero. Tale atleta dovrà essere tesserato a tempo indeterminato per la Società di appartenenza. Per nessun motivo potrà essere un giocatore tesserato a tempo determinato.
Per le Serie A, egli dovrà essere eleggibile per la nazionale italiana ed under 23, inoltre dovrà rispettare le regole 19.1.2, 19.1.3 Regole di Gioco e Casistica FIPAV 2005-08.

Dovrà rispettare anche la Regola 19.2 (Equipaggiamento), ma dovrà indossare una divisa contrastante anche dal Primo Libero. Al giocatore Secondo Libero si applica integralmente la Regola 19.3.

Nella pratica il primo LIBERO (L1) verrà trascritto a referto nella riga dell’elenco riservata al LIBERO, mentre il secondo LIBERO (L2) verrà trascritto nella 12^ riga dell’elenco della squadra.

Non si applicano le Regole 19.3.3, 19.3.3.1, 19.3.3.2: in caso di infortunio del 1° Libero, egli potrà essere sostituito esclusivamente dal 2° libero e la squadra proseguirà la gara con un solo Libero. Il 1° Libero non potrà riprendere il gioco per il resto della gara. Nel caso di infortunio anche del 2° libero si potranno applicare le Regole 19.3.3, 19.3.3.1, 19.3.3.2.

Nel corso della gara i due Libero non potranno mai essere in campo contemporaneamente, anche se potranno essere impiegati entrambi nel corso dello stesso set e/o della stessa gara.

Ciò implica che:
• la prima sostituzione di un atleta in gioco con un Libero può essere effettuata indistintamente dal 1° libero (L1) o dal 2° Libero (L2);
• quando L1 è in campo in sostituzione di un giocatore (G1), L2 potrà entrare in campo per sostituire L1;
• sia L1 che L2 possono sostituirsi a vicenda e possono essere sostituiti dal giocatore che occupava quella posizione della formazione titolare.

Tesseramento dell’atleta destinato al ruolo di 2° libero (per le Serie A)
Un atleta acquisisce lo status di 2° Libero al momento della sua prima iscrizione nell’apposito referto. Successivamente questo atleta potrà usufruire due volte nel corso della stessa stagione, anche in maniera contemporanea del “prestito per un campionato” purché i due campionati in questione siano uno di serie (B1 o inferiori) e uno di categoria e che la partecipazione a questi campionati sia obbligatoriamente limitata al ruolo di Libero.

Nota: La disposizione di cui a pag. 1 della Circolare di Indizione “obbligo di partecipazione di Atleti Italiani nei Campionati di Serie A” è da intendersi riferita sempre al 1° libero.

ATLETI U/23 (masch) e U/21 (femm.) CON SOSTITUZIONI ILLIMITATE

Le squadre partecipanti ai Campionati di Serie A1 e A2 Maschile e Femminile possono iscrivere a referto due atleti/e rispettivamente U/23 e U/21, purché eleggibili per la nazionale italiana, che possono essere cambiati tra loro un numero illimitato di volte. In nessun caso uno dei due potrà ricoprire il ruolo di 1° o 2° Libero.

Sostituzione dei giocatori.
Prima dell’inizio di ogni partita la Società deve comunicare al Delegato Tecnico, che lo appunterà sull’apposito referto, quali sono i due giocatori/trici Under che potrebbero essere utilizzati in tale sistema.
Le sostituzioni che coinvolgono questi due giocatori non sono conteggiate, ma uno dei due deve obbligatoriamente partire titolare all’inizio di un set. Nel caso nessuno dei due Under sia titolare nel set, entrambi saranno considerati alla stessa stregua degli altri atleti in panchina e potranno essere impiegati soltanto per le sostituzioni regolamentari.
Nel caso in cui uno dei due Under sia titolare nel set, le sostituzioni tra i due sono illimitate, ci deve essere sempre un azione di gioco fra due di queste sostituzioni, ma non potranno essere sostituiti da nessun altro giocatore: nel caso in cui uno degli Under sia sostituito con una sostituzione regolamentare con altro atleta, termina la possibilità delle sostituzioni illimitate tra i due Under per quel set.
Le sostituzioni devono effettuarsi quando la palla è fuori gioco e prima del fischio di autorizzazione del servizio. Prima dell’inizio di ogni set, la prima sostituzione tra questi due atleti non può avvenire fino a che il secondo arbitro non ha verificato la formazione iniziale.
Una sostituzione effettuata dopo il fischio di autorizzazione del servizio, ma prima del colpo di servizio, non deve essere rigettata, ma deve essere oggetto di un avvertimento verbale al termine dello scambio.
Una susseguente ritardata sostituzione, deve essere sanzionata con un ritardo di gioco (16.2).
La sostituzione tra questi due atleti devono avvenire dalla linea laterale davanti alla propria panchina, tra la linea d’attacco e quella di fondo.

Restano a disposizione della squadre le 6 sostituzioni normali.

In caso di infortunio di uno dei due atleti under 23, l’altro resterà in campo sino alla fine del set.
In caso di infortunio anche del secondo atleta nel medesimo set è possibile la sostituzione eccezionale.

LIMITAZIONE UTILIZZO IMPIANTI ACUSTICI nelle gare di A1 e A2M

Ai tifosi è vietato l’utilizzo di impianti acustici elettrici amplificati in occasione del turno di servizio dei giocatori avversari. Tale divieto è perentorio ed il 1° arbitro, anche con l’ausilio del Delegato Tecnico, deve intervenire nei confronti del Capitano in gioco i cui tifosi utilizzano in modo improprio gli impianti acustici, avvalendosi successivamente anche della collaborazione dello speaker della partita. Nel caso di recidiva nel corso della gara, la squadra in questione sarà sanzionata secondo quanto previsto dai Regolamenti e dalle Circolari FIPAV in materia e deferita al Giudice di Lega per i provvedimenti del caso.
In pratica, al momento del manifestarsi dell’evento, il 1° arbitro convoca a sé il capitano in gioco e assegnerà un avvertimento verbale alla squadra, il Delegato Tecnico chiederà allo speaker di informare il pubblico sull’evento facendo sottolineare l’assegnazione dell’avvertimento verbale e le conseguenze per l’eventuale recidiva, che se ci sarà, indurrà il 1° arbitro ad assegnare una penalizzazione alla squadra, nell’ambito della gara. Ad ogni altra recidiva scatterà una nuova penalizzazione assegnata alla squadra in difetto.

LINEA DELL’ALLENATORE (Regola 1.3)

E’ valida solo per i Campionati d Serie A1 e A2 e le rispettive Coppa Italia.
Una line tratteggiata parallela alla linea laterale dal lato delle panchine, posta a m. 1,75 dalla stessa linea laterale, che parte dal prolungamento della linea d’attacco fino all’altezza della linea di fondo. Dello stesso colore delle linee perimetrali del terreno di gioco, larga 5 cm. all’interno della distanza di m. 1,75, i tratti lunghi 15 cm. e distanti 20 cm. uno dall’altro.
L’allenatore non deve mai superarla verso il campo di gioco, rimanendo dietro di essa nella sua attività durante la gara.
Se l’allenatore oltrepassa tale linea inavvertitamente senza intralciare il gioco, il 1° arbitro non interverrà alla prima occasione, con il 2° che informerà l’allenatore del fatto che deve fare attenzione. Se, però, tale atteggiamento continua, il 1° arbitro, attraverso il capitano in gioco, assegnerà il primo avvertimento verbale, per poi inasprire l’intervento in caso di ulteriore recidiva.

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