Con un po’ di calma e pazienza, ho trovato il tempo di leggere e scrivere qualcosa riguardo alle nuove regole, che saranno valide per il quadriennio 2009 – 2012. Per chi ancora non le conoscesse, prego di fare riferimento al mio articolo apposito. Alcune regole sono già in vigore dalla stagione scorsa, altre invece entreranno in gioco da questa stagione (la FIVB ha imposto come limite ultimo Gennaio 2009).
Ci sono, essenzialmente, alcune regole procedurali, riguardanti la linea dell’allenatore, la palla bloccata, le modalità di sostituzione e le competenze degli arbitri. Francamente, di queste regole, possiamo evitare di spendere troppe parole, poiché riguardano essenzialmente delle modifiche sulle prassi da seguire e poco di più.
Ciò su cui invece vorrei spendere qualche parola è il discorso delle invasioni. Perché, vedete, a mio avviso la regola di prima era abbastanza frustrante, fastidiosa e tutto quello che volete, ma abbastanza perentoria: se tocchi la rete, è invasione. Se passi con tutto il piede, tutta la mano, o un altro pezzo di corpo, è invasione. Rognoso, se volete, ma abbastanza chiaro. Che poi ci fosse la famosa postilla sullo star giocando la palla o il non interferire con il gioco siamo d’accordo, ma troviamoci anche d’accordo sul fatto che, nel 99% dei casi, toccare la rete equivalesse ad un fallo.
Adesso, invece, a favore di una maggiore “sensatezza”, si aggiunge ad un arbitro la facoltà di decidere, si richiede di valutare. Riporto, per maggiore chiarezza, il pezzo incriminato:
11.2 INVASIONE SOTTO RETE
R. 11.2.2.2 Il contatto con il suolo del campo opposto con qualsiasi parte del corpo sopra i piedi, è permesso a condizione che non interferisca con il gioco degli avversari.11.3 CONTATTO CON LA RETE
R.11.3.1 Il contatto di un giocatore con la rete non è fallo, a condizione che non interferisca con il gioco.
R.11.3.2 I giocatori possono toccare i pali, i cavi o qualsiasi altro oggetto oltre le antenne, compresa la rete, a condizione che non interferisca con il gioco.11.4 FALLI DEL GIOCATORE A RETE
R.11.4.4 Un giocatore interferisce con il gioco avverso (tra l’altro):
- toccando la banda superiore della rete o l’antenna durante la sua azione di giocare la palla, o
- usufruendo di un ingiusto vantaggio sull’avversario, o
- facendo una azione che ostacola un avversario intento a giocare la palla.
Si rientra nella famosa discrezionalità dell’arbitro di cui parlavamo ai tempi del fallo di doppia. L’interferire con il gioco, a mio avviso, è un discorso abbastanza soggettivo. Per di più, sebbene ci sia qualche esempio chiarificatore sul concetto di interferenza, la stessa spiegazione contiene una postilla “tra l’altro” che indica, per l’appunto, che la casistica è illimitata e molto variabile.
Riporto, inoltre, un altro pezzo, in aggiunta al documento di regolamento, che dovrebbe chiarire:
Queste tre regole insieme affermano che, in principio, toccare accidentalmente la rete non costituisce fallo se il tocco non interferisce sul gioco che si sta svolgendo. Interferire significa:
- toccare la banda superiore della rete o l’antenna nel mentre l’atleta sta giocando la palla (prima, al colpo sulla palla e dopo, oppure nell’atto di cercare di toccare la palla);
- avere un vantaggio dal tocco della rete, come ad esempio essa si abbassa mentre un compagno di squadra si appresta ad attaccare o mentre un avversario si appresta a giocare la palla ed è distratto dal movimento della rete, oppure tocca la rete e contemporaneamente un avversario che sta cercando di prendere parte all’azione di gioco;
- toccare volontariamente e non accidentalmente la rete
Da questa spiegazione, francamente, sembrerebbe che, più o meno, sia comunque sempre invasione. Viene reso valutabile (attenzione, non lecito, valutabile) il contatto di una parte di rete diversa da antenne e banda superiore durante l’azione di giocare la palla. Ma come fare a dire se abbia o meno interferito con il gioco? Pensate poi al discorso di “giocatore distratto dal movimento della rete”, mi immagino già le proteste di qualche furbetto. Infine, toccare volontariamente la rete. Tutte parole (distratto, cercare di prendere parte, accidentalmente) sono a mio avviso un po’ vaghe.
Invece di semplificare le cose, temo che qua si vada per complicarle. Se è vero che ad alto livello si potranno avere vantaggi di spettacolo (e, perché no, le famose discussioni arbitrali dopo le partite fanno bene al pubblico), ho il sentore che ai livelli più bassi (e parlo anche di livelli molto bassi, dove magari arbitrano i giovanissimi arbitri appena usciti dai corsi, o dove c’è un solo arbitro) sarà un vero sfacelo. Un caos assurdo. Non dico che si vinceranno o perderanno partite per colpa degli arbitri, ma dico semplicemente che l’arbitro avrà un ruolo ancora più significativo all’interno di una gara e, invece di essere un semplice “rilevatore di infrazioni“, dovrà diventare un vero e proprio giudice pensante. Il carattere dell’arbitro, l’esperienza e quant’altro diventeranno ancora di più un fattore da non sottovalutare.
Staremo a vedere. A presto per nuovi commenti, sia miei che vostri.
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Ahi! Ahi! Qui la vedo dura…ho questa teoria (smetibile) per quello che riguarda l’invasione: Se salti e tocchi il “filone” con la mano (Termine per definire il nastro alto della rete) è fallo, sotto invece tutto buono perciò valido. Ho dato una occhiata ai video e mi pare che la sintesi sia questa. Ok! questa’anno avevo appena finito di dire ai miei centrali di non toccare la rete…dovrò fare una modifica! Comunque a basso livello funzionerà come la “doppia”…qualcuno fischia, qualcuno no (più probabile). Però, se a me, in partita il primo arbitro la prima volta “lascia andare” e la volta dopo invece fischia (su situazione simile) prometto che mando il mio capitano dall’arbitro e mi faccio spiegare a che gioco giochiamo…io sono per il “sempre” o “mai”, basta saperlo e così mi regolo per tutto l’incontro…di variabili in partita ne ho abbastanza, e l’arbitro (come dice giustamente Andrea) deve essere un “rilevatore di infrazioni” e vorrei sapere solo a che “limite” è tarato (concedetemi la metafora stradale).
Saluti
Fog-Factor #18
Allenatore 1G
P.S.: Mi potete chiarire quale modifica riguarda la linea dell’allenatore…sono uno di quelli che sta in piedi durante la partita!
Sono sincero, credo non sia obbligatoria se non in A2-A1, ma devo ricontrollare (l’anno scorso era così). E’ una linea laterale fuori dal campo che delimita lo spazio dove può “addentrarsi” l’allenatore, è circa ad 1 metro dalla linea laterale.
Mah, sono esterefatto da queste modifiche. Se c’era una cosa chiara nelle regole era proprio l’invasione: tocchi la rete, allora è fallo. Ora si aggiugne questa variabile che metterà sicuramente in difficoltà gli arbitri, ma penso anche allenatori e giocatori.
A parte che non capisco una cosa: si parla di “interferire col gioco” e “usufruire di un ingiusto vantaggio”. Nel video per esempio di Bovolenta che attacca e “snasa” contro la rete, non è nessuno dei due casi?? Se fosse stato attento a non invadere avrebbe attaccato in modo diverso, magari meno efficiente. Allora io posso saltare un pò per il lungo e scaricare il braccio sulla rete, tanto non è fallo. Questo secondo me è un vantaggio e si interferisce sul gioco. Pensate anche al centrale che deve murare Bovolenta (non miricordo se c’era o meno comunque è ipotetico): io vedo uno che parte saltando in lungo e sta venendo dalla mia parte e quando salto a muro mi preoccupo un pò delle mie caviglie e magari di non prendere ginocchiate ecc (siccome non è più invasione).
Poi esagerando, io sfioro a malapena il nastrino sopra a muro ed è fallo, mi impalo sulla rete stile Bovolenta e non lo è.. Mah…
Non mi piacciono per niente queste nuove regole, ci saranno un sacco di litigate e incomprensioni.
Ah ultima cosa: A livelli provinciali immagino vadano applicate ma c’è un problema: nessuno sa dell’esistenza di queste regole, chissa in partita che macelli salteranno fuori..
Dobbiamo complicarci sempre la vita, spero che qualcuno dall’alto ci ripensi.Se proprio si vogliono complicare la vita mettetele solo in A1 e A2…VIVA LA SEMPLICITA’….
se applicano queste regole nei campionati provinciali ( addirittura pure nei giovanili) per i primi mesi ci sarà il delirio…poveri allievi-arbitri…
Dunque, per al spettacolarità sono daccordo.. di sicuro le azzioni saranno piu’ lunghe il problemaè la valutazione come faceva notare che ha redatto l’artico che è ora soggettiva.. li è nelle capacità ed interpretazione degli arbitri di valutare l’invasione. L’unico mio pensiero è che se prima l U13 riuscivi a interrompere le palle interminabili con le invasioni ora non lo si fara piu’. preparatevi ad ore ed ore a vedere una palla che non cade mai!!
Si io gioco in un U16 e le regole sono applicate anche lì, compresa quella della linea che l’allenatore non può oltrepassare (tra l’altro, non vedo l’utilità di questa regola). Parlando a livello provinciale, e giovanile, è soltanto una complicazone. Pensate che ci sono sempre state un sacco di discussioni per decidere se uno avesse toccato la rete o meno, figuratevi se bisogna decidere non solo se l’ha toccata, ma se ha interferito col gioco. E il gioco si interrompe quanto si interrompeva prima. Insomma..le poche regole sensate che hanno fatto sono superflue e non ne trovo lo scopo. Tipo quella dello spazio in cui non può stare l’allentore e il fatto che debba essere il giocatore a segnalare il cambio, non più l’allenatore.
Come avevamo previsto se ne stanno vedendo delle belle: Serie A2, Domenica 19/10 Wayel Bologna – Castellana Grotte, appoggio o ricezione a filo rete, palleggiatore che in corsa fa bagher colpendo pallone e tirandosi la rete, l’arbitro lascia correre, boato del pubblico che chiama l’invasione e insulta il giudice di gara, ma aimè probabilmente non è proprio fallo! dico probabilmente perchè per mia personale visione questo tocco di rete INTERFERISCE con il gioco e fa avvalere di un “ingiusto vantaggio” la squadra in possesso di palla… Ma… L’interpretazione delle norme… Propongo di far arbitrare solo degli Avvocati che forse sono più ferrati sull’interpretazione delle norme! huahua
Divertente divertente quell’episodio, poi ce n’è stato anche un altro poco dopo. Mah, non sono per niente convinto!
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